Domenica 5 aprile2020
* Oggi celebriamo la Domenica delle Palme, detta anche “Domenica di Passione”. Con questa giornata entriamo nella Settimana Santa, negli ultimi giorni che ci preparano alla celebrazione della Pasqua. Purtroppo rimangono ancora valide le limitazioni legate all’emergenza “Coronavirus” e quindi non sarà possibile celebrare comunitariamente questi giorni, così importanti per la fede e per la vita di noi cristiani. Ci viene chiesto ancora una volta un sacrificio, per il bene di tutti, in spirito di disponibilità verso il bene comune. Accogliamo con fede anche questi momenti, sapendo che la nostra preghiera, la nostra fiducia in Dio e la forza che proviene dalla certezza della presenza del Signore al nostro fianco non vengono meno, anche se ci costa fatica e ci crea sofferenza non poter esprimere anche attraverso la celebrazione liturgica comunitaria la nostra fede e il nostro affidamento al Signore. Ci auguriamo che si possa tornare al più presto alle nostre celebrazioni comunitarie e cerchiamo di vivere questi giorni partecipando attraverso la televisione agli appuntamenti previsti.
* Con una lettera del Vescovo e del Vicario Generale, la nostra Diocesi di Treviso nei giorni scorsi ci ha dato indicazioni per i prossimi giorni, in sintonia con quanto stabilito dalla Conferenza Episcopale Italiana.
– le celebrazioni della Settimana Santa dovranno svolgersi a porte chiuse, con la presenza dei soli celebranti. Il Vescovo invita i parroci a non favorire la trasmissione via streaming delle celebrazioni del Triduo Pasquale (che possono essere realizzate solo con condizioni tecniche precise e alla presenza solo del celebrante) e invita tutti i fedeli a sintonizzarsi invece attraverso la televisione con le celebrazioni presiedute da papa Francesco, oppure con quelle presiedute dal Vescovo diocesano. In questo modo si intende cercare di vivere in modo più preciso l’unità di tutti i cristiani intorno ai loro Pastori. Ai sacerdoti viene data indicazione di celebrare privatamente, possibilmente nello stesso orario delle celebrazioni del Vescovo, per indicare in questo modo la comunione con la propria Diocesi. Per la nostra Parrocchia le celebrazioni si svolgeranno nella cappellina che si trova in canonica, come è consentito dalle indicazioni diocesane per le comunità religiose o sacerdotali, per semplificare la celebrazione e non dover coinvolgere altre persone nel servizio liturgico.
– Per la Domenica delle Palme: la celebrazione sarà senza processione e senza benedizione dei rami d’ulivo, rimanendo all’interno dell’edificio sacro.
– La Messa Crismale del Giovedì Santo è trasferita a data da destinarsi.
– La Messa “nella Cena del Signore” del Giovedì Santo sarà celebrata anch’essa senza concorso di popolo, omettendo la lavanda dei piedi e la processione al termine della celebrazione.
– Per il Venerdì Santo la celebrazione pomeridiana della Passione del Signore sarà in forma semplificata, con una speciale preghiera per tutti i tribolati e in particolare per gli ammalati e gli operatori sanitari, preparata dall’Ufficio Liturgico nazionale. La tradizionale Via Crucis è vietata.
– Per il Sabato Santo la celebrazione della Veglia Pasquale sarà anch’essa in forma semplificata, senza l’accensione e la benedizione del fuoco, con la sola accensione del cero presso l’altare, senza la processione e con la proclamazione dell’Annunzio pasquale.
– Per quanto riguarda la confessione sacramentale, l’indicazione che viene data è quella di vivere nella preghiera una sincera richiesta di perdono al Signore, accompagnata dal desiderio e dall’impegno a confessarsi appena possibile. Questa preghiera, secondo le indicazioni della Chiesa, ottiene il perdono dei peccati. Sarà proposta dalla Diocesi una Scheda utile a vivere personalmente un momento di preghiera penitenziale.
– Infine il Vicario Generale precisa che sicuramente fino a Pentecoste (31 maggio) sono sospese le celebrazioni dei Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana (prima confessione, prima comunione, cresima). Riguardo a questo saranno date indicazioni nel prossimo futuro.
In allegato vengono fornite date e orari delle celebrazioni presiedute dal Santo Padre papa Francesco e dal nostro Vescovo Mons. Michele Tomasi, con le indicazioni per potersi sintonizzare attraverso la televisione e partecipare in questo modo ai riti della Settimana Santa:
Celebrazioni del Santo Padre Francesco
5 aprile 2020 Domenica delle Palme e della Passione del Signore
ore 11.00 Commemorazione dell’ingresso del Signore in Gerusalemme e Santa Messa
9 aprile 2020 Giovedì Santo
ore 18.00 Santa Messa nella Cena del Signore
10 aprile 2020 Venerdì Santo
ore 18.00: Celebrazione della Passione del Signore
ore 21.00: Via Crucis (sul Sagrato della Basilica di San Pietro)
11 aprile 2020 Sabato Santo
ore 21.00 Veglia pasquale nella notte santa
12 aprile 2020 Domenica di Pasqua – Risurrezione del Signore
ore 11.00 Santa Messa del giorno
Celebrazioni del Vescovo Michele
5 aprile 2020 Domenica della Passione del Signore
ore 9.00 Santa Messa
Diretta TV: Antenna 3;
Diretta streaming: www.lavitadelpopolo.it e www.diocesitv.it
9 aprile 2020 Giovedì Santo
ore 20.30 Santa Messa nella Cena del Signore
Diretta streaming: www.lavitadelpopolo.it e www.diocesitv.it
10 aprile 2020 Venerdì Santo
ore 15.00 Celebrazione della Passione del Signore
Diretta TV: Antenna 3 e Rete Veneta;
Diretta streaming: www.lavitadelpopolo.it e www.diocesitv.it
11 aprile 2020 Sabato Santo
ore 22.00: Veglia pasquale nella notte santa
Diretta streaming: www.lavitadelpopolo.it e www.diocesitv.it
12 aprile 2020 Domenica di Pasqua – Risurrezione del Signore
ore 9.00 Santa Messa del giorno
Diretta TV: Antenna 3;
Diretta streaming: www.lavitadelpopolo.it e www.diocesitv.it
Riflessioni del Vescovo Michele
Trasmesse in diretta televisiva su Antenna 3 e
diretta streaming su www.lavitadelpopolo.it e www.diocesitv.it
Giovedì 9 aprile 2020, ore 17.30 Riflessione sull’Ultima Cena
Sabato 11 aprile 2020, ore 17.30 Riflessione su Sabato Santo e Veglia Pasquale
* Ringraziamo tutti coloro che in vario modo si stanno prendendo cura della nostra comunità in questi giorni difficili, dando la loro disponibilità soprattutto verso gli anziani, gli ammalati, le persone sole e quanti sono più bisognosi. Nei giorni scorsi, con il coordinamento dell’Amministrazione Comunale e insieme ai volontari della Protezione Civile, anche i ragazzi del Gruppo Giovani della nostra Collaborazione Pastorale hanno dato il loro aiuto consegnando nelle nostre case le mascherine inviate dalla Regione Veneto. Grazie per questa testimonianza di solidarietà e di impegno civile.
* E’ sempre consultabile il sito internet della Parrocchia di Cornuda, che prevede anche una sezione per le Parrocchie di Covolo e di Nogarè. E’ uno strumento utile per rimanere informati sulle attività della Parrocchia, soprattutto in questi momenti, che cercheremo di tenere sempre aggiornato. Il sito si può trovare a questo indirizzo: www.parrocchiasanmartinocornuda.it
* Ricordiamo gli impegni del tempo quaresimale, che siamo invitati a portare avanti, secondo le nostre concrete possibilità:
– l’ascolto della Parola di Dio e la preghiera, per lasciare che il Signore ci trasformi interiormente.
– il digiuno, per imparare a scegliere consapevolmente, senza lasciarci dominare dall’immediato.
– la carità, per abituarci a vivere la misericordia e la solidarietà.
Inoltre siamo invitati al digiuno e all’astinenza dalle carni il Venerdì Santo (e possibilmente anche il Sabato Santo). A questi gesti penitenziali non sono tenuti i bambini, gli anziani, gli ammalati.
* Preghiamo per i defunti che sono morti nei giorni scorsi e li affidiamo alla misericordia del Signore, chiedendo per loro il dono della vita eterna: Marin Luigi, Romeo Domenico, Pesavento Maria Teresa ved. Favretto, Milani Severino, Baratto Nevio, Buogo Lina ved. Follador.
“Ed ecco, il velo del tempio si squarciò in due, da cima a fondo, la terra tremò, le rocce si spezzarono, i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi, che erano morti, risuscitarono. Uscendo dai sepolcri, dopo la sua risurrezione, entrarono nella città santa e apparvero a molti. Il centurione, e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, alla vista del terremoto e di quello che succedeva, furono presi da grande timore e dicevano: «Davvero costui era Figlio di Dio!»”. Mt. 27, 51-54
La Domenica delle Palme ci invita a contemplare la passione di Gesù, il momento in cui l’amore gratuito di Dio, che in Gesù ci è pienamente rivelato, si rende presente in tutta la sua realtà. Gesù non fugge di fronte alla croce e alla condanna ingiusta a cui è sottoposto. Si affida totalmente al Padre e perdona i suoi persecutori, dimostrando un’accoglienza verso tutti, senza confini. E’ questo amore, che noi conosciamo da lui come dono dello Spirito, che rende possibile a Gesù superare anche l’estrema barriera, quella della morte, giungendo con la Pasqua alla risurrezione.
L’evangelista Matteo ci riporta un fatto prodigioso che sarebbe accaduto alla morte di Gesù: il velo, che separava nel tempio di Gesrusalemme la zona a cui accedevano i sacerdoti da quella più interna e riservata, si squarciò in due, da cima a fondo. E’ un’immagine molto forte per la tradizione ebraica, segno di un evento prodigioso senza pari. La separazione tra Dio e l’uomo viene definitivamente cancellata: in Gesù è possibile d’ora in poi accostarsi a Dio e incontrarlo come colui che è per sempre vicino all’uomo.
In un tempo, com’è quello dei nostri giorni, in cui siamo tenuti – giustamente – a quello che viene chiamato il “distanziamento sociale”, Dio ci ricorda che si è fatto vicino per sempre a ciascuno di noi: alle nostre gioie, ma anche alle nostre fatiche, alle nostre paure, alle difficoltà che viviamo in questi giorni e che ci fanno sempre più riflettere su che cosa conta veramente per noi.
Nella preghiera chiediamo al Signore che si faccia “vicino” a ciascuno di noi, soprattutto a chi più ha bisogno di conforto e di sostegno. E nel vivere la Settimana Santa, pur con modalità inconsuete, chiediamogli di saper riscoprire la sua vicinanza come un dono e il nostro essere Chiesa come un’esigenza fondamentale, che speriamo di poter tornare a vivere presto anche in modo visibile.
Buona Settimana Santa a tutti.
Don Francesco.
——————————————————————————–
* Le intenzioni delle S. Messe che non vengono celebrate in chiesa in questo periodo sono ugualmente ricordate dai sacerdoti nella S. Messa che celebrano ogni giorno privatamente nella cappellina della canonica, pregando per il bene di tutta la nostra comunità cristiana.
Sabato, 4 Aprile 2020
Sant’Isidoro, vescovo e dottore della Chiesa
— def.ti fam. Fogal Francesco
def.ta Caberlotto Lina
def.ti Battistin Palmiro e Tentonello Rina
def.ti Noal Vittorio, De Bortoli Erminia, Forner Giuliana, Noal Bianca, Paro Riccardo
def.ti Gazzola Umberto, Giulietta e Loris
def.to Fantato Giovanni
Domenica, 5 Aprile 2020
DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE
— def.ti De Bortoli Paolo e familiari
def.to Scabio Luigi
def.ti Lino, mamma e papà
Lunedì, 6 Aprile 2020
LUNEDÌ SANTO
— def.ti fam. Piazza Antonio
Martedì, 7 Aprile 2020
MARTEDÌ SANTO
— pro offerente
Mercoledì, 8 Aprile 2020
MERCOLEDÌ SANTO
— def.to Bedin Giovanni
def.ti Bolzonello Aquilino e Buratto Tecla
Giovedì, 9 Aprile 2020
GIOVEDÌ SANTO
Dai Vespri in poi inizia il TRIDUO PASQUALE
DELLA PASSIONE E RISURREZIONE
DEL SIGNORE
GIOVEDÌ DELLA CENA DEL SIGNORE
Venerdì, 10 Aprile 2020
VENERDÌ DELLA PASSIONE DEL SIGNORE
Astinenza e digiuno
Sabato, 11 Aprile 2020
SABATO SANTO
Veglia Pasquale
— def.ta Caberlotto Lina
Domenica, 12 Aprile 2020
PASQUA DEL SIGNORE
Solennità della Risurrezione del Signore
— def.ti Zavarise Livio, Guido e genitori
def.ti Zavarise Erminio e Aldo
def.ti Battistin Palmiro, Tentonello Rina, Pierina e Bof Galliano
def.ti Mondin, Baù, Scoero e Rossi
def.ti Brunati Anna Maria e Mario, Gallina Aldo e Flora
Lunedì, 13 Aprile 2020
LUNEDÌ FRA L’OTTAVA DI PASQUA
— def.to Zandonà Alfonso